Gioie e dolori di un formato digitale

Tanti buoni motivi per scegliere un formato digitale

Perché mai le persone dovrebbero preferire un formato digitale al classico cartaceo? Le risposte potrebbero essere tante e tutte piuttosto controverse e discutibili. Le scelte che ognuno di noi applica al proprio quotidiano sono più che altro dovute ad opportunità ed abitudini.

Chi ad esempio è abituato a viaggiare molto, tenderà probabilmente ad avvalersi di un libro in formato digitale in quanto pesa meno, è più facile da trasportare e non è necessariamente detto che debba rimanere l’unico.

Tuttavia, chi invece conduce una vita stazionaria e non è avvezzo ai grandi spostamenti prediligerà il formato cartaceo, preferendo sentire ancora il meraviglioso suono delle pagine che frusciano.

Melodia incomparabile a cui un lettore accanito fa fatica a rinunciare, d’altra parte non è nemmeno pensabile di continuare a trascinarsi dietro bauli di libri ogni volta che, per un motivo o per l’altro, si è costretti ad effettuare uno spostamento. Quindi ecco che diventa più facile scegliere un ebook.

Più economico?

Per quanto riguarda il discorso che sia più economico, penso che sia abbastanza palese a tutti, lo stesso libro in formato digitale è sicuramente meno dispendioso della sua controparte cartacea. Per quel che mi riguarda diventa più economico anche per il fatto che viaggiando spesso in aereo ed avendo a che fare con pesi e misure piuttosto restrittive, i quintali che non sono più costretta a portare, proprio a causa dei libri che mi porto dietro, diventa un vantaggio notevole.

Le compagnie aeree non saranno d’accordo, dal momento che ogni volta che arrivavo al check in si sfregavano le mani, guardando con aria libidinosa le mie valigie. Quindi, più economico. In quanto al fattore ecologia il discorso diventa bilaterale.

Se da una parte è vero che pubblicando in ebook si contribuisce ad un minore spreco di carta, quindi a qualche albero in meno che viene massacrato, è anche vero che per poter leggere il nostro amato “digitale”, dobbiamo usufruire di apparecchi che, vista la loro natura, hanno ben poco di ecologico, soprattutto al termine della loro vita di utilizzo, quando finisco nei rifiuti.

Tuttavia, quanti libri contiene un E-Reader? Quante pagine in carta che vengono risparmiate? Se anche dovesse durare “solo” un paio di anni il nostro lettore, cellulare o tablet che dir si voglia, quanta cellulosa è stata risparmiata?

Viviamo sommersi dal “cartame”, dalla burocrazia che ci obbliga a compilare moduli su moduli, schiavizzandoci con innumerevoli richieste di materiale cartaceo di ogni genere e tipo, per una volta, potendo scegliere liberamente, proviamo ad essere “alternativi”, a dare il nostro, seppur misero, contributo ad un pianeta agonizzante.

Quindi… scegli un ebook.