Incidenti domestici in agguato

Il fatto di restare a casa crea una sorta di apatia mentale che ci porta a diventare disattenti e poco concentrati su quanto stiamo facendo e questa distrazione può diventare persino fatale.

Giorno dopo giorno ci ritroviamo a ripetere gli stessi gesti, creando una sorta di automatismo che porta immancabilmente a non prestare più la dovuta attenzione a quello che stiamo svolgendo. Coltelli, forbici, persino i coperchi delle pentole possono diventare acerrimi nemici e attentare alla nostra sicurezza.

L’incidente domestico ci attende, aspettando pazientemente quell’attimo in cui la nostra attenzione è rivolta altrove, magari al giorno in cui potremo finalmente uscire di casa senza preoccupazioni. Oppure al momento in cui anche i nostri problemi lavorativi ed economici verranno risolti con un decreto miracoloso.

Oggetti ostili

E mentre siamo lì a rimuginare sul nostro futuro incerto, il coperchio della pentola, fissato all’anta del pensile, decide di svolazzarci in testa, colpendoci con la stessa delicatezza di una mazza usata da un troll rabbioso.

La lavatrice ci inghiotte nel momento stesso in cui decidiamo di aprirla anche se non ha ancora svuotato il suo carico di acqua, in barba ai dispositivi di sicurezza.

Oppure ancora, l’unico alimento a cui siamo allergici finisce “casualmente” in una della nostre pietanze, rischiando di farci arrivare al pronto soccorso con la stessa velocità di un asteroide in caduta libera… non quello che è passato sopra le nostre teste e nemmeno si è accorto della nostra esistenza.

Concentrarsi

Dunque il periodo crea anche queste situazioni, piccoli intoppi che avrebbero però potuto trasformarsi in vere tragedie. Tuttavia, forse un santo in paradiso c’è, quello che si occupa dei “casalinghi” forzati e della loro incolumità all’interno delle mura domestiche.

State attenti, mi raccomando e continuate a mantenere la giusta attenzione in quello che fate. Avrà poca importanza una retrocessione del virus e il cessato pericolo se, nel frattempo, avrete lasciato tutte le dita sotto l’affettatrice elettrica.