La mia rosa nella nebbia di Andrea Leonelli
Avvolte nelle spire
di questo buio sfumato
avanza
la mia rosa nella nebbia.
Calca l’oscurità con passo sicuro
per donarmi
il velluto dei suoi petali
aperti per me
sotto le mie dita.
Non temo le spine
fan parte di lei.
Sono la sua natura.
Non sarebbe una rosa
se non pungesse
ma profuma d’amore
e se s’ammanta di nebbia
è per il dolore
di non poter fiorire ogni giorno
sotto la luce dei miei occhi.
E so che quando torna alla nebbia
piange per me
lacrime di rugiada.