Ho raccolto la verità portandola in sacrificio nel mio mondo. Ho atteso che venisse compresa, capita, apprezzata, ma non ho trovato altro che falsità e ipocrisia.
L’ho vista calpestata sotto passi indifferenti. Derisa da animi inquieti, troppo presi dal sopportare se stessi per vedere il volto di chi avevano accanto.
Ho preso la mia verità e l’ho lasciata andare, libera, sapendo che, se anche non vista, nulla le avrebbe impedito di essere vera.
E ora resto, qui, circondata dalle bugie, assorbita dal peso di esistere.